Markers non-invasivi associati a fibrosi epatica nella statosi epatica non alcol
La diagnosi di fibrosi nella patologia epatica ? importante per la prognosi, la stratificazione per il trattamento, ed il monitoraggio dell?efficacia del trattamento.
L?aumento dell?incidenza e della prevalenza della Steatosi Epatica non alcolica (NAFLD) ha portato a ricercare dispositivi non invasivi per la diagnosi di fibrosi epatica nell? ambito della patologia.
Con l?aiuto di una review sistematica si ? indagato su come si ? evoluto il settore dalla scoperta di semplici parametri ematici fino al gruppo dei markers di fibrosi epatica, discutendo la plausibilit? biologica, le limitazioni, gli usi potenziali, e le tecniche diagnostiche che possono derivare dalla disponibilit? di markers non-invasivi per quest?area che si sta sviluppando cos? velocemente
Semplici parametri clinici e biochimici sembrano essere associati alla fibrosi nella NAFLD.
Stanno cominciando ad emergere studi che comprendono queste variabili nei test diagnostici.
E? possibile che l?accuratezza continuer? a migliorare con l?affinamento di questi algoritmi diagnostici aggiungendo nuovi biomarker e combinando differenti modalit? quali i biomarkers serici e l?imaging radiologico.
La maggior parte degli studi si concentrano sulla identificazione della fibrosi grave, ma per supportare i nuovi trias terapeutici occorrer? arrivare a distinguere le forme pi? lievi di fibrosi e delle NASH rispetto alla statosi semplice.
Source : Gut 2006;55:1650-1660; BMJ Publishing Group Ltd & British Society of Gastroenterology
587 total views, 1 views today