L?invecchiamento non ottimale associato a pi? alti livelli di cistatina C

L?effetto della funzione renale sull?invecchiamento ottimale non ? stato ancora esaminato.

Uno studio ha valutato la relazione tra la cistatina C e l?invecchiamento ottimale nel corso di 6 anni di follow-up nel Cardiovascular Health Study, una comunit? di anziani di et? superiore o uguale ai 65 anni.

L?invecchiamento ottimale ? stato definito come rimanere immuni a malattie cardiovascolari, cancro e malattie polmonari croniche ostruttive, ed avere intatte le funzionalit? fisiche e cognitive.

E? stato misurato il livello di cistatina C al basale in 2140 partecipanti. L?et? media era di 74 anni.

Il livello medio di cistatina C, del livello di creatinina e la velocit? di filtrazione glomerulare stimata erano 1.06mg/L, 0.93 mg/dL e 78 mL/min/1.73 m2, rispettivamente.

Un totale di 873 partecipanti ha raggiunto il primo evento nel corso del follow-up, 138 a causa di disabilit? cognitiva, 238 per disabilit? fisica, 34 a causa di malattia polmonare ostruttiva cronica, 146 per tumore e 317 per malattia cardiovascolare.

La riduzione percentuale aggiustata degli anni di vita ottimale, dal quartile pi? alto versus il quartile pi? basso di cistatina C ? stata del 27%.
Il pi? alto quartile versus quello pi? basso di cistatina C ? risultato indipendentemente associato a disabilit? fisica e cognitiva incidente ( HR=1,39 ).

Dallo studio ? emerso che un pi? alto livello di cistatina C, anche all’interno di un range relativamente normale di funzione renale, ? associata ad un invecchiamento non ottimale.

Sarnak MJ et al, Arch Intern Med 2008; 168: 147-153

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