Nel sangue si pu? leggere quanto vivremo
STUDIO DELL’UNIVERSITA’ DI PALERMO
Lo specchio della longevit? potrebbe essere l’avere nel sangue un gran numero di ?linfociti B nativi?
PALERMO – Una ?sfera di cristallo? scientifica per prevedere quanto a lungo si vivr?: ? il numero delle cellule immunitarie chiamate linfociti B nativi. Lo specchio della longevit? potrebbe essere l’avere nel sangue un gran numero di queste cellule, secondo la ricerca italiana di un gruppo dell’universit? di Palermo, presentata negli Stati Uniti, a Los Angeles, nel convegno organizzato dalla della fondazione Methuselah e riportata dal settimanale britannico New Scientist.
LO STUDIO – Gli esperti hanno esaminato il sangue di 45 volontari, uomini e donne tra i 75 ed i 90 anni, tutti figli di persone nate in Sicilia tra 1900 e 1908. Dei volontari, 25 avevano avuto un genitore longevo, vissuto in alcuni casi fino a 100 anni. I genitori degli altri 20 individui, invece, erano morti a un’et? molto simile o inferiore all’et? media delle persone in Sicilia. I ricercatori hanno scoperto cos? che le persone con i genitori centenari avevano una maggiore quantit? di linfociti B nativi nel sangue, ovvero quelle cellule di difesa capaci di attaccare nemici che il nostro corpo ancora non ha mai incontrato, cio? patogeni nuovi. Quindi sono le cellule che rappresentano in qualche modo la prima linea di difesa del corpo. Ed ? probabile, concludono i ricercatori, che proprio ci? spieghi i risultati: i ?matusalemme? potrebbero dovere la propria longevit? a una migliore difesa del corpo dai patogeni.
423 total views, 2 views today