La caffeina aiuta il lavoro dei turnisti
La caffeina pu? aiutare i lavoratori soggetti a turni o che lavorano durante la notte a commettere meno errori e, di conseguenza, a ridurre il rischio di eventi avversi quali incidenti stradali, infortuni o errori medici. ? quanto emerge da una revisione sistematica Cochrane di 13 studi clinici relativi agli effetti della caffeina sulla qualit? e sui risultati delle attivit? dei lavoratori soggetti a turnazione, per lo pi? in condizioni di lavoro simulate. La caffeina ? stata somministrata in modi diversi: nel caff?, sotto forma di pillole, attraverso bevande energizzanti o tramite il cibo. La performance ? stata valutata attraverso test neuropsicologici oppure valutando la capacit? di svolgere determinate attivit?, come guidare. La caffeina sembra ridurre gli errori se confrontata con un placebo o con brevi periodi di riposo e aumenta la performance in alcuni test neuropsicologici che coinvolgono la memoria, l’attenzione, la percezione e l’elaborazione di un concetto e di un ragionamento. Nonostante nessuno degli studi clinici abbia misurato gli incidenti sul lavoro, il miglioramento delle prestazioni nei test si potrebbe tradurre in una riduzione del numero dei danni causati dalla sonnolenza. “Sembrerebbe ragionevole assumere che la riduzione degli errori si associ a un minor numero di infortuni” affermano i ricercatori nelle conclusioni dello studio della London School of Tropical Medicine “anche se non possiamo quantificare questa riduzione”. Poich? gli effetti dell’abolizione dei ritmi circadiani varia con l’et?, e quella media dei partecipanti agli studi era compresa tra i 20 e i 30 anni, sembrano necessari ulteriori studi per capire come la caffeina influisca sullo stato di allerta nelle persone pi? anziane. Inoltre vanno effettuati ulteriori confronti tra il ricorso alla caffeina e altri interventi mirati a ridurre gli errori sul lavoro.
Cochrane Database Syst Rev. 2010 May 12;5:CD008508
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