TEV e riacutizzazione di BPCO
Gli autori dello studio hanno sottoposto tutti i pazienti ospedalizzati per BPCO riacutizzata giunti consecutivamente alla loro osservazione ad angio-TC e a esame ultrarsonografico per evidenziare la presenza di tromboembolismo venoso [TEV] o di embolia polmonare [EP], calcolando sia lo score di Wells sia quello di Genova. Inoltre, i pazienti sono stati seguiti per un anno al fine di valutare la mortalit? del campione. La prevalenza di TEV era tre volte maggiore nei soggetti con riacutizzazione di origine incerta (p = 0,016). I valori pi? elevati del D-Dimero erano presenti nei pazienti con TEV documentata, con un valore predittivo negativo di 0,98. Sebbene i valori elevati di entrambi gli score identificassero tutti i pazienti con EP, il test di Wells risultava pi? sensibile nell’escludere i pazienti con basso rischio di EP (49%). La mortalit? a un anno risultava significativamente pi? alta nei pazienti con TEV [61% vs 31,8%], p = 0,013.
Il tromboembolismo venoso ? un problema non infrequente nei pazienti ospedalizzati per BPCO riacutizzata, con una mortalit? significativa a un anno. I valori del D-Dimero e i criteri di Wells potrebbero identificare i pazienti in cui va ricercata attivamente la presenza di un evento tromboembolico.
Gunen H et al. Eur Respir J 2010;35:1243-1248.
472 total views, 1 views today