Legame tra carie dentali ed esposizione al fumo di tabacco
Nei bambini di 10-15 anni che frequentano ambienti in cui è presente fumo di tabacco si nota un’associazione con una più elevata prevalenza di carie nella dentatura decidua e permanente. Lo dimostra uno studio descrittivo trasversale – firmato da Smara Carbajosa Garcia e Carmen Llena Puy della Agencia valenciana de salud di Valencia (Spagna) – nel quale stati esaminati 380 bambini selezionati in modo casuale (ma secondo i criteri di inclusione) sottoponendoli a indagine clinica e invitandoli a rispondere a un questionario auto-somministrato per raccogliere le opinioni dei partecipanti sul fumo di tabacco e sull’intenzione di consumarlo in futuro. Sono stati inoltre ricavati gli indici Dmf-T e df-t (relativi all’estensione della carie), gli indici di placca e gengivali ed esplorata la frequenza di esposizione al fumo, a domicilio e non. I bambini che vivevano con parenti fumatori hanno mostrato una media di deterioramento dei denti pari a 1,9 + 2,34 contro 1,03 + 1,46 di chi non viveva con fumatori. La media degli indici df e DMF per i bambini esposti e non esposti al fumo di tabacco si è attestata rispettivamente su 0,27 + 0,78 (df) e 1,62 + 2,21 (DMF) e 0,10 + 0,47 (df) e 0,92 + 1,40 (DMF).
Rev Esp Salud Publica, 2011; 85(2):217-25
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