T3 e T4 elevati: rischio fratture in menopausa
Le donne in postmenopausa con funzione tiroidea vicina ai limiti superiori della norma hanno un elevato rischio di ridotta densit? minerale ossea (Bmd). ? il risultato di uno studio coordinato da Graham R. Williams dell’Imperial college di Londra, che per la prima volta evidenzia come possa incidere sulla salute dell’osso non soltanto una tiroide iperattiva, ma anche una variazione nell’ambito di un normale stato tiroideo in soggetti sani. Lo studio prospettico Opus (the Osteoporosis and ultrasound study) sui fattori correlati alle fratture ha coinvolto 1.278 donne provenienti da cinque diverse citt? europee, tutte sane e nessuna in terapia con farmaci che potessero influenzare la funzione della ghiandola o il metabolismo osseo e minerale. Nel corso dei sei anni dello studio, una funzione tiroidea normale/alta ? risultata associata a ridotta Bmd, aumentata perdita ossea e nuove fratture non vertebrali. In particolare, i livelli pi? elevati di tiroxina (T4) e triiodotironina (T3) libere sono apparsi associati a una Bmd significativamente inferiore all’anca, e i valori pi? alti di T4 libera sono risultati correlati a un’aumentata perdita ossea all’anca. La T3 e la T4 libere sono apparse correlate positivamente l’una con l’altra e negativamente con i livelli di tireotropina (Tsh). Dopo l’apporto di correzioni per et?, indice di massa corporea e Bmd, il rischio di fratture non vertebrali ? aumentato del 20% e del 33% nelle donne con livello pi? elevato, rispettivamente, di T4 e di T3. I valori pi? elevati di Tsh, che si ? rivelato protettivo, hanno ridotto il rischio di tali fratture del 35%.
J Clin Endocrinol Metab, 2010 Apr 21.
519 total views, 2 views today